La vien giù da le montagne

Canto popolare trentino – armonizzazione di Antonio Pedrotti

La vien giù da le montagne,
l’ei vestita a la francese,
da un bel giovane cortese
gli fu chiesto a far l’amor.

Lo ringrazio, o giovanotto,
lo ringrazio del buon cuore:
appartengo a un altro amore
che mi ama e mi vuoi ben.

Vatten via, o sciagurata,
vatten via su le montagne
a raccoglier le castagne
con gli agnelli a pascolar.

Sono nata in mezzo ai fiori
in mezzo ai fiori di vermiglio,
sono pura come un giglio
come un giglio vòi morir.